Le Mura Aureliane sono una linea di mura cittadine costruite tra il 271 d.C. e il 275 d.C. a Roma, durante il regno degli imperatori romani Aureliano e Probo. Queste mura sostituirono la precedente Mura Serviane costruita nel IV secolo a.C. Le mura circondavano tutti e sette i colli di Roma, oltre al Campo Marzio e anche il quartiere Trastevere sulla sponda destra del Tevere. L'area racchiusa dalla muratura copriva 1.400 ettari e divideva aree popolate, estendendosi su 2.400 ettari. Plinio il Vecchio nel I secolo d.C. suggerì che le aree più popolate si estendevano fino a 2,8 chilometri dal Miglio d'oro nel Foro.
Le Mura Aureliane costituivano un importante sistema difensivo che proteggeva la città di Roma da potenziali minacce esterne, rinforzando la sua posizione strategica come capitale dell'Impero Romano. Queste mura rappresentano anche un'importante testimonianza dell'abilità architettonica e ingegneristica dell'epoca romana, con le loro imponenti dimensioni e l'uso di tecniche di costruzione avanzate per l'epoca. Esplorare le Mura Aureliane offre ai visitatori l'opportunità di immergersi nella storia antica di Roma e di ammirare da vicino un simbolo tangibile della grandezza dell'Impero Romano.
Per i turisti che visitano Roma, le Mura Aureliane offrono non solo un'affascinante attrazione culturale, ma anche la possibilità di passeggiare lungo i sentieri pedonali che seguono il percorso delle mura, godendo di viste panoramiche della città e respirando l'atmosfera unica di questo antico monumento. Le visite guidate sono spesso disponibili per approfondire la conoscenza storica e architettonica delle mura, offrendo un'esperienza educativa e coinvolgente per i visitatori interessati alla storia di Roma e dell'Impero Romano.